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I kata Shotokan

Lo Shotokan si divide in diversi sottostili ognuno dei quali ha delle leggere differenze che a volte si possono ripercuotere sui kata, ma fortunatamente sono solo leggere, quindi la forma non viene del tutto stravolta, anzi si somigliano molto.

Le differenze le possiamo trovare :

1) L'altezza delle posizioni che in alcune federazioni sono leggermente più alte
2) La respirazione
3) Alcune particolarita' tecniche

 Comunque i kata Comuni a tutte i sottostili sono 26

 

Elenco dei kata Shotokan

 

Taikyoku Shodan Tekki shodan Kanku dai Empi Hangetsu Gojushiho dai Meikyo
Heian shodan Tekki nidan Kanku sho Jion  Gankaku Gojushiho sho Wankan
Heian nidan Tekki sandan   Jitte Unsu   Chinte
Heian sandan Bassai dai   Jiin Sochin    
Heian yondan Bassai sho     Nijushiho    
Heian godan            

 

TAIKYOKU SHODAN(causa prima)

kata di base, composto da gedan barai (parata bassa) e oitsuki (pugno lungo), che doveva essere eseguito (almeno al tempo di Funakoshi) in modo continuo e ripetitivo fin quando l'esecutore praticamente sveniva dallo sforzo

in seguito furono aggiunti altri due Taikyoku:
il secondo e' come il primo ma al posto del pugno medio si usa quello alto
mentre nel terzo ci sono la parata media verso l'esterno(Uchi-uke) in Kokutsu dachi, oitsuki chudan. In seguito una federazione Francese ne aggiunse altri 4   

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Heian

I 5 Heian(oppure Pinan) sono comuni a molti stili anche se con delle variazioni.
Furono presentati da Itosu nel 1905 per l'insegnamento nelle scuole, perche' si noto' che cominciare subito con i kata oggi considerati superiori provocava dei problemi di apprendimento specie nei giovani(che dovevano cominciare altrimenti con la versione originale, un po' piu' difficile e lunga, dell' odierno Hangetsu, il cui nome e' Seishan). Si dice che questi kata derivino da Bassai, Kushanku, Jion

 

HEIAN SHODAN

Significato del nome: HEIAN: Pace e tranquillità

SHODAN: primo livello

Origine: alcuni fanno risalire l'origine al M° cinese Koshokun (Kushanku) creatore di Kanku-dai, altre fonti sostengono che lcune parti siano state prese da Bassai. Il M° Yasuzune Itosu nel 1905 l'introdusse nelle scuole secondarie, togliendo quelle tecniche che ne avevano fatto l'arte per uccidere e trasformandoli in una forma di ginnastica e di difesa personale.
Per questo motivo cominciano con una parata, espressione di umilta e da Heiwa-Antei (Pace e Calma) divennero Heian o Pinan.

Caratteristiche: è il primo Kata dello Shotokan e si insegna alle cinture bianche è relativamente facile e non richiede un grosso bagaglio tecnico.
Tecniche specifiche: Gedan Barai, Oi Tsuki, Age Uke, Shuto Uke, Tetsui Uchi.

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HEIAN NIDAN

Significato del nome: HEIAN: Pace e tranquillità
NIDAN: secondo livello

Origine: alcuni fanno risalire l'origine al M° cinese Koshokun (Kushanku) creatore di Kanku-dai, altre fonti sostengono che lcune parti siano state prese da Bassai. Il M° Yasuzune Itosu nel 1905 l'introdusse nelle scuole secondarie, togliendo quelle tecniche che ne avevano fatto l'arte per uccidere e trasformandoli in una forma di ginnastica e di difesa personale.
Per questo motivo cominciano con una parata, espressione di umilta e da Heiwa-Antei (Pace e Calma) divennero Heian o Pinan.

Caratteristiche: è il secondo Kata dello Shotokan e si insegna alle cinture bianche e gialle
Tecniche specifiche: Doppia parata Age Uke/Ude Uke, Yoko geri, Tetsui uchi, Nukite, Morote Uke.

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HEIAN SANDAN

Significato del nome: HEIAN: Pace e tranquillità  SANDAN: terzo livello

Origine: alcuni fanno risalire l'origine al M° cinese Koshokun (Kushanku) creatore di Kanku-dai, altre fonti sostengono che lcune parti siano state prese da Bassai. Il M° Yasuzune Itosu nel 1905 l'introdusse nelle scuole secondarie, togliendo quelle tecniche che ne avevano fatto l'arte per uccidere e trasformandoli in una forma di ginnastica e di difesa personale.
Per questo motivo cominciano con una parata, espressione di umilta e da Heiwa-Antei (Pace e Calma) divennero Heian o Pinan.

Caratteristiche: E' il terzo Kata dello Shotokan e si insegna alle cinture Gialle e Arancio.
Tecniche specifiche: Doppia parata Uchi Uke/Gedan Barai, Morote Uke, Kaiten Tetsui Uhi, Mikazuki geri, Empi Uke, Tateshuto Uke.
E' richiesto per il conseguimento della cintura Arancio.

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HEIAN YONDAN

Significato del nome: HEIAN: Pace e tranquillità
YONDAN: quarto livello

Origine: alcuni fanno risalire l'origine al M° cinese Koshokun (Kushanku) creatore di Kanku-dai, altre fonti sostengono che lcune parti siano state prese da Bassai. Il M° Yasuzune Itosu nel 1905 l'introdusse nelle scuole secondarie, togliendo quelle tecniche che ne avevano fatto l'arte per uccidere e trasformandoli in una forma di ginnastica e di difesa personale.
Per questo motivo cominciano con una parata, espressione di umilta e da Heiwa-Antei (Pace e Calma) divennero Heian o Pinan.

Caratteristiche:
E' il quarto Kata dello Shotokan e si insegna alle cinture Arancio e Verdi.
Tecniche specifiche: Morote Uke, Juji Uke, Yoko geri, Mawashi empi, Kake Wake Uke, Hiza geri.
E' richiesto per il conseguimento della cintura Verde

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HEIAN GODAN

Significato del nome: HEIAN: Pace e tranquillità
GODAN: quinto livello

Origine: alcuni fanno risalire l'origine al M° cinese Koshokun (Kushanku) creatore di Kanku-dai, altre fonti sostengono che lcune parti siano state prese da Bassai. Il M° Yasuzune Itosu nel 1905 l'introdusse nelle scuole secondarie, togliendo quelle tecniche che ne avevano fatto l'arte per uccidere e trasformandoli in una forma di ginnastica e di difesa personale.
Per questo motivo cominciano con una parata, espressione di umilta e da Heiwa-Antei (Pace e Calma) divennero Heian o Pinan.

Caratteristiche: è il quinto Kata dello Shotokan e si insegna alle cinture Verde e Blu.
Tecniche specifiche: Morote Uke, Juji Uke, Doppia parata Ude Uke/ Gedan Barai, salto di 180° Juji Uke Kosa-dachi, Nukite gedan.
E' richiesto per il conseguimento della cintura Blu.

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Tekki

I tekki derivano da una antica forma chiamata Naihanchi( oppure O Naihanchi, ed altri nomi) comunque qualunque sia il suo nome questa forma venne scissa in tre forme piu' corte chiamate Nihanchi shodan, Nidan, sandan, divenute poi nello shotokan Tekki.
Tradizionalmente questi kata insegnano come difendersi trovandosi con le spalle al muro o comunque in uno spazio dove ci si puo' muovere poco.
Queste forme inoltre sviluppano la forza del praticante. si racconta un anedotto secondo cui un maestro di costituzione molto gracile che si allenava quasi esclusivamente in queste forme uccise al primo colpo all'inizio del match il suo rivale di stazza ben piu' possente della sua.

 

TEKKI SHODAN

Significato del nome: cavaliere di ferro.
Il Nome ricorda la posizione Kiba-dachi che si utilizza nell'intero Kata, l'immagine dell'acciaio rafforza 1'attitudine richiesta per eseguire questo kata.

Origine: Conosciuto come Naianchi il M° Funakoshi lo chiamò Tekki. E' importante nello shuri-te come i kata di base Heian di Itosu o Sanchin del Naha-te di Higaonna.si dice che il M° Motobu (eroe di Teijikun anche conosciuto come Saru di Motobu) conoscesse soltanto questo Kata e attraverso la sua pratica ripetuta potè afferrare l'essenza del Karate e la sua profondità.

Caratteristiche: L'embusen è su un'unica linea ed è praticato in Kiba-dachi , mentre in Naianchi Uchi Dachi Ji Dachi.
Il tempo di questo Kata è molto rapido.

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TEKKI NIDAN

Significato del nome: cavaliere di ferro.
Il Nome ricorda la posizione Kiba-dachi che si utilizza nell'intero Kata, l'immagine dell'acciaio rafforza 1'attitudine richiesta per eseguire questo kata.

Origine: Questo kata fu creato dal M° Itosu dello Shuri-te usando Tekki Shodan come modello.

Caratteristiche: A prima vista le tecniche sembrano facili ma richiedono invece una discreta abilità e dovrebbero essere studiate dal livello Nidan. Esistono molte teorie per spiegare il significato della linea orizzontale usata in combattimento: in accordo con l'arte marziale Cinese rappresenta uno scontro all'interno di una barca o in una situazione con le spalle a una parete. Il tempo di questo Kata è molto veloce.

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TEKKI SANDAN

Significato del nome: cavaliere di ferro.
Il Nome ricorda la posizione Kiba-dachi che si utilizza nell'intero Kata, l'immagine dell'acciaio rafforza 1'attitudine richiesta per eseguire questo kata.

Origine: questo kata fu creato dal M° Itosu dello Shuri-te usando Tekki Shodan come modello.

Caratteristiche: a prima vista le tecniche sembrano facili ma richiedono invece una discreta abilità e dovrebbero essere studiate dal livello Nidan. Esistono molte teorie per spiegare il significato della linea orizzontale usata in combattimento: in accordo con l'arte marziale Cinese rappresenta uno scontro all'interno di una barca o in una situazione con le spalle a una parete. Il tempo di questo Kata è molto veloce.

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Bassai

Anche i Bassai derivano da un Antica forma cinese ad detta dello stesso Funakoshi in Bassai dai si trovano un gran numero di parate e tecniche che portano da una posizione apparentemente svantaggiosa ad un una vantaggiosa, In bassai sho inoltre si trovano tecniche piu' morbide e circolari.
i Bassai se eseguiti mettono a risalto ed inoltre incrementano tra l'altro le doti di forza e stabilita' del praticante.

 

BASSAI-DAI

Significato del nome: gli ideogrammi del Passai o Bassai significano «attraversare o distruggere la fortezza», cosa che evoca la rapidità e la potenza dei movimenti di questo kata.

Origine: appartenente allo stile TOMARI-TE o SHURI-TE (origini non certe), introdotto dal M° Oyadomari

Caratteristiche: esistono molte varianti di questo kata;
Parate molto veloci con entrambe le braccia;
Studio dello Yama Tsuki e del Gedan Kake Uke
Kata richiesto per il conseguimento della Cintura Nera.

Empi molto probabilmente affonda le sue origini nel tomari-te, il suo movimento principale, pugno alto, presa, ginocchiata, attacco basso, e cambio direzione, al volo di una rondine. Il kata contiene molti cambi di direzione ed anche un salto finale abbastanza difficile da eseguire correttamente se non sia ha un allenamento appropriato.

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BASSAI-SHO

Significato del nome: gli ideogrammi del Passai o Bassai significano «attraversare o distruggere la fortezza», cosa che evoca la rapidità e la potenza dei movimenti di questo kata.

Origine: fu creato dal M° ITOSU (Il Pugno Sacro di Okinawa)

Caratteristiche: serie di difese a destra e sinistra eseguite molto rapidamente.
Parate e contrattacchi mirati alle articolazioni, contro il Bo.
Controllo del centro di gravità in Kokutsu-dachi e Zenkutsu-dachi mentre si effettuano parate a mani aperte con prese e sbilanciamento dell'avversario con successivo cambio di fronte pronti al nuovo attacco.
Lo studio di questo Kata è indicato per migliorare l'uso delle rotazioni dei fianchi.

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Kanku

I kanku derivano da una forma praticata anticamente chiamata Kushanku insegnata dal omonimo maestro qualche centinaio di anni fa, questa forma si può ritrovare con delle leggere varianti (che tutto sommato non la stravolgono molto nelle esecuzione) in degli stili di karate come il matsubayashi. Il kanku dai come il bassai dai e qualche altro kata sono di importanza fondamentale nello shotokan, perche' in esse si ritrova l'anima dello stile.
Ai kanku e' affidato il compito di sviluppare tra l'altro l'agilità e la velocità del praticante.

 

KANKU DAI

Significato del nome: KAN: Guardare  KU: Cielo  DAI: Grande
Significato letterale: Guardando il cielo.
La tecnica iniziale del Kata rappresenta molto bene il significato del nome.

Origine: fu probabilmente creato dal M° Koshokun.
Esistono diverse varianti come Shiho Kushanku, ed altre più rappresentative dello Shuri-Te come quella del M° Kitayara e Kuniyoshi.
Era uno dei Kata preferiti del N° Funakoshi.

Caratteristiche: è riferito ad otto avversari ed è il Kata più lungo dello Shotokan (65 movimenti).
E' un assieme di un grande numero di tecniche relativamente semplici.
Tecniche significative:Jodan Tate Shuto Uke, Jodan Shuto Age Uke/Jodan Shuto Uchi, Ura Tsuki Soete, Nidan Geri.

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KANKU SHO

Significato del nome: KAN: Guardare KU: Cielo

SHO: Piccolo
Significato letterale: Guardando il cielo.

Origine: Fu creato dal M° Itosu che si ispiro al modello di Kanku Dai.
Chibana, il più avanzato allievo del M° Itosu, studiò e diffuse questo Kata.

Caratteristiche: Di alto livello.
Tecniche significative: Chudan Yoko Uchi Uke/Gedan Barai, Bo Uke, Morote Yoko Tsuki, Tobi Mikatsuki Geri.

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Empi

Empi molto probabilmente affonda le sue origini nel tomari-te, il suo movimento principale, pugno alto, presa, ginocchiata, attacco basso, e cambio direzione, al volo di una rondine. Il kata contiene molti cambi di direzione ed anche un salto finale abbastanza difficile da eseguire correttamente se non sia ha un allenamento appropriato.

 

EMPI

Significato del nome: EN: Rondine  PI: Volo
Volo di Rondine, che sintetizza il tempo di questo Kata che copia dal volo di questo volatile la sua irregolarità.

Origine: si dice che fu introdotto per il Sappushi Wanshu, ed era praticato nella regione di Tomari: Si ritiene che sia stato influenzato dal Kempo cinese. Più tardi fu insegnato dal M° Sanaeda seguito dal M° Matsumura. Il M° Funakoshi nel suo "Karate-Kenpo delle Ryu-Kyu" descrive che ha 40 movimenti e conferma l'origine di Tomari.

Caratteristiche: Cambio di livello molto rapido e utilizzo della massima potenza;
Tecniche specifiche: Jodan Age Tsuki, Tsukamitè, Teisho Uke, Salto di 360° Shuto Uke Kokutsu-dachi.

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JION

Significato del nome: traduzione letterale: Amore di Budda e riconoscenza.
Origine: si ritiene di origine Cinese a causa del nome di origine Buddista, l'origine può essere riferita al Tempio di Jion dove si praticavano le Arti Marziali.
E' attualmente praticato nello Shotokan e nel Wado-Ryu

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JITTE

Significato del nome: è la contrazione di una espressione Giapponese, significa, che se ben appreso una persona può far fronte a 10 avversari.
Altre fonti sostengono che il nome deriva dalla parata Yama Uke che compare nel Kata e che ricorda la sagoma di un Jitte (Sai)

Origine: è un Kata di Tomari Te.
Esistono diverse interpretazioni in quanto alcuni stili non considerano la difesa contro il Bo (Bastone)

Caratteristiche: tecniche di difesa contro il Bastone.
Molte tecniche sono eseguite a mani aperte in Kiba-dachi; non c'è nessun calcio. Tecniche significative: Yama Uke, Tekubi Kake Uke, Bo Oshi, Uke Kae, Bo Hiki.

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JIIN

Significato del nome: tempio dell'amore di Buddha.

Origine: probabilmente è un Kata di Tomari-Te e il M° Funakoshi lo chiamò Shokyo.

Caratteristiche: difese doppie e simultanee.
Tecniche specifiche: Chudan Morote Uchi Kaki Wake, Shuto Uchi.

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HANGETSU

Significato del nome: traduzione letterale: Mezza Luna
Deriva dallo spostamento semi-circolare che effettuano i piedi negli spostamenti.

Origine: originario di Naha.
Il M° Funakoshi nel suo libro Ryu Kyu Karate Kempo chiamò questo Kata Seishan (41 movimenti).

Caratteristiche: i punti principali sono il Mikazuki Geri e la particolare respirazione che deve essere ben studiata per svilupparne il controllo e per lo sviluppo della potenza richiesta .
Tecniche specifiche: Ippon Ken, Haito Uke, Teisho Awase Uke.

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GANKAKU

Significato del nome: GAN: Roccia  KAKU: Gru
Immagina la Gru su una roccia, che si difende dai suoi nemici dalla cima di una roccia stando su un piede solo; come nella tecnica che caratterizza il Kata, su un sola gamba con la guardia Jodan Uchi Uke, Gedan Barai

Origine: attualmente chiamato Gangaku nello Shotokan, deriva dallo Shorei dove si chiamava Chinto; Kata di antica origine e di sconosciuto creatore, insegnato dal M° Matsumura e praticato negli stili Shotokan e Shito-Ryu. Più tardi fu perfezionato dai M° Kiyatake e Itosu e l'ultima versione è quella adottata dal moderno Shotokan

Caratteristiche: l'Embusen proviene dal gruppo dei Kata con linee orizzontali e verticali.
La posizione su una sola gamba richiede molto equilibrio e concentrazione della potenza per poter contrattaccare simultaneamente Yoko Geri e Uraken Uke. La posizione veniva effettuata in origine con la pianta del piede contro l'interno del ginocchio, mentre nella versione Shotokan si effettua con il collo del piede sul cavo del ginocchio.
Presenza di numerose tecniche doppie eseguite con gli arti superiori: Kaishu Juji Uke, Sokumen Awasw Uke, Chudan Shuto Kaki Wake.

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UNSU

Significato del nome: mani nella nuvola.
Il nome deriva dal movimento che compare due volte nel Kata che serve per allontanare le mani dell'avversario dopo aver parato. Il movimento delle mani che si uniscono è simile alle nuvole che si scontrano nella tempesta e che provocano il tuono.

Origine: si tratta di un Kata molto antico, di origine incerta, forse appartiene alla Niigaki-Ryu

Caratteristiche: la caratteristica del Kata e che ogni fase si presenta a se stante.
Tecniche specifiche: Morote Keito Uke/Ippon Nukite, Haito Uke, Tobi Mika Tsuki Geri.

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SOCHIN

Significato del nome: la Grande calma.

Origine: precedentemente classificato nel gruppo Arakaki, conosciuto solo nello Shotokan e Shito Ryu, per un certo tempo fu chiamato Hakko.

Caratteristiche: la posizione di quasi tutto il Kata è Fudo-dachi (chiamata Sochin-dachi dal nome del Kata), posizione che da l'impressione di essere radicati al suolo.
Tecniche specifiche: Jodan Uke/Gedan Barai, Nagashi Uke.

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NIJU SHIHO

Significato del nome: NIJU SHI: Ventiquattro HO: passi
Ventiquattro passi, che corrispondono al nomero di spostamenti.

Origine: origine e creatore incerti.
Probabilmente appartiene al gruppo si Arakaki come Sochin ed altri.

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GOJUSHIHO DAI

Significato del nome: GOJUSHI:cinquantaquattro HO: passi
DAI: grande
Cinquantaquattro grandi passi.

Origine: prima era chiamato Useshi ed era il Kata più avanzatonello Shuri-Te del M° Itosu.
Sensei Funakoshi lo chiamò Hotaku per la sua somiglianza con un picchio con il becco acuto, che becca la corteccia di un albero.
Nella scuola del M° Kanazawa il kata inizia con lo Zenkutsu-dachi destra seguita da Chudan Kaki Wake Uke.
Il suo creatore chiamo DAI quello che includeva tre tecniche: RYU UN NO UKE, OSAE HAITO UKE e SHIHON NUKITE eseguite in sequenza.
Hotaku era il Kata preferito del M° Toyama.

Caratteristiche: Kata molto faticoso per il lavoro continuo sulla gamba sinistra. Posizione specifica: Neko Ashi-dachi.
Tecniche specifiche: Keito Uke Ippon Nukite, Washide.

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GOJU SHIHO SHO

Significato del nome: GOJUSHI: cinquantaquattro HO: passi
SHO: piccolo
Cinquantaquattro piccoli passi.

Caratteristiche: Tecniche specifiche: Ippon nukite, Jodan Uke Nagashi, Shihon Nukite, Tekubi Kaeshi, Seiryuto.

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MEIKYO 

Significato del nome: specchio splendente.

Origine: il nome fu dato dal M° Funakoshi e precedentemente era chiamato Rohai e diviso in tre: Shodan, Nidan e Sandan.

Caratteristiche: c'è una tecnica nel Karate chiamata Sankaku tobi (salto triangolare) supposta segreta e spirituale, simile a quella eseguita alla fine del Kata.

Tecniche specifiche: Bo Uke, Bo Osae, Gedan Morote Kaki wake, Tobi Jodan Empi

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WANKAN

Significato del nome: "Corona del re."

Origine: anche conosciuto come Shiofu e Hito appertiene a Tomari-te.
Wankan fu adottato dallo Shotokan e dallo Shito-Ryu, ma esiste una gran differenza tra le due versioni.

Caratteristiche: è il Kata più corto dello Shotokan, ma presenta delle notevoli difficoltà tecniche.

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CHINTE

Significato del nome: mano rara

Origine: originario della Cina e praticato in Shito-Ryu e Shotakan.

Caratteristiche: numerose tecniche con le mani aperte e un solo calcio; richiede l'uso estensivo delle spalle.
Un Kata a distanza chiusa per la difesa personale, adatto anche alle donne perchè non richiede molta forza, con tecniche dinamiche ed ampi movimenti circolari.
Teniche specifiche: Morote Shuto Uke, Nihon Nukite, Naka Daka Ippon Ken, Teisho.

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